Si trova al centro del Mediterraneo tra la Corsica e le coste tunisine ed è la seconda isola italiana per superficie dopo la Sicilia.
E' divisa in quattro province, Cagliari, Sassari, Nuoro ed Oristano; Cagliari, il capoluogo, sede degli uffici amministrativi della regione, si trova a sud.
Molto frastagliata e ricca di insenature la costa sarda costituisce un quarto di quella italiana.
La parte orientale è per la maggior parte montuosa, con belle aree granitiche specialmente in Gallura, mentre quella occidentale risulta più eterogenea, con tavolati basaltici e trachitici, e molto ricca di minerali al sud; tra il golfo di Cagliari e quello di Oristano si trova la più grande pianura dell'isola, il Campidano. Non ci sono vere e proprie catene montuose, se non quella del Gennargentu, dove si trova la più alta cima dell'isola, Punta la
Marmora.
Il clima è di tipo mediterraneo, caratterizzato da lunghe estati calde e inverni brevi e temperati; il Maestrale è il vento predominante.
Per via della sua posizione la Sardegna è stata da sempre luogo di scalo per le civiltà marittime, ma ha anche visto lo sviluppo di antiche popolazioni indigene che ci hanno lasciato molte testimonianze, tra cui costruzioni chiamate nuraghi, domus de janas e tombe dei giganti, oltre a una gran quantità di bronzi che spesso rappresentano guerrieri.
L'artigianato sardo è caratterizzato da una produzione di antica tradizione e dalle nuove creazioni nate dal sapiente incontro con le antiche tecniche così forti e presenti. Ceramiche, arazzi, tessuti, coltelli, cestini, corallo e gioielli sono tra i prodotti che maggiormente caratterizzano l'artigianato isolano; un artigianato unico e senza tempo.
In Sardegna le feste, sagre, e le processioni sono numerossime (più di mille) e di antichissime tradizioni.
